- French Toast (#short.stories Vol. 1)
- George Sand, Oeuvres complètes : Fictions brèves, 1832 : Melchior ; La Marquise ; La Reine Mab ; Le Toast: Fictions brèves : nouvelles, contes et ... ; La Marquise ; La Reine Mab ; Le Toast
- French Toast SA9084H Polo, Azzurro, X-Large BambinoPiquet misto cotone 50 lavaggi testati, non si restringono e non sbiadiscono 3 bottoni con bottoni perlati Collare e polsini in maglia piatta Ventilazione laterale con fondo della coda. Nastro con collo in twill a righe
- French Toast Sh9248 Pantaloncini da Uniforme Scolastica, Cachi, M BambinaTwill misto cotone Styling da tirare Elasticizzato, comfort che dura Dettaglio cravatta in vita Tasche a paletta
- French Toast Sa9084k Polo per Uniforme Scolastica, Bianco, M BambinoPiquet misto cotone, confezione da 2 50 lavaggi testati, non si restringono e non sbiadiscono 3 bottoni con bottoni perlati Collare e polsini in maglia piatta Ventilazione laterale con fondo della coda. Nastro con collo in twill a righe
- CER0T - Trapunta in cotone rosso, 7 pezzi, assortite, pretagliati, 10 quadrati, fai da te, cucitoContenuto della confezione: 7 x tessuto trapuntato
Tutti quanti avete mangiato almeno una volta nella vita il classico toast, perfetto per moltissime occasioni. Effettivamente questo panino è comodissimo da preparare grazie ad il tostapane elettrico ed perfetto per pic-nic, per fare uno spuntino o anche per cenare in maniera leggera prima di andare a letto. Ovviamente – come spesso capita in gastronomia – anche questa pietanza può vantare una storia relativamente antica ed interessante.
L’origine della parola e la storia antica
In primo luogo, dovete sapere che la parola toast deriva dall’antico francese tostee che significa bere alla salute di qualcuno. Effettivamente – al momento del brindisi –era tradizione poggiare una fetta di pane arrostito su una coppa di vino aromatizzato. Pare che Anna Bolena fosse ghiotta di una pietanza simile al nostro toast moderno ed Alexandre Dumas nel suo Dizionario di cucina ne racconta la storia. Ovviamente a quell’epoca non esistevano i tostapane elettrici e gli antenati dei nostri toast venivano preparati in padella.
Volete sapere la ricetta tanto amata dalla moglie di Enrico VIII? Beh… Allora continuate a leggere!
In primo luogo, bisogna pulire delle aringhe ed eliminarne le parti non commestibile come la lisca e le spine. Successivamente si devono tagliare le aringhe a metà, posizionare una foglia di alloro su ogni lato e condirle con del sale e pepe. Dopo si possono trasferire i pesci in una teglia e ricoprirli con acqua, aceto ed un po’ di cannella. Questa preparazione va servita fredda su del pane tostato con un po’ di burro e limone.
Il tostapane elettrico diventa realtà
Il tostapane diventa veramente elettrico solamente nel 1893, grazie al britannico Alan MacMaster. Tuttavia, non ebbe particolare successo, soprattutto perché l’elettricità era ancora poco diffusa ed utilizzata. Il vero e proprio boom avvenne solamente nel 1919 grazie al tostapane col timer compreso, concepito da Charles Strite.
È da questo momento che il toast classico – quello che conosciamo e mangiamo tutti –prende finalmente piede e conquista il palato di grandi e piccini.
Conclusione
Come avete appena letto la cucina cambia con le invenzioni ed il tostapane elettrico ha contribuito notevolmente all’affermazione del classico panino con prosciutto e formaggio, piuttosto diverso dalla ricetta tanto amata da Anna Bolena!